domenica 10 luglio 2011

DI TE NON VOGLIO FARE IL NOME

Di te, non voglio fare il nome,
non servirà
una maschera d’oro,
per ricoprire
un cranio vuoto,
fama nefasta
lascerai all’uomo,
se Bragadin potesse
averti in mano!

Passerà la prepotenza,
di Famagosta
consegnerai le chiavi
ai turchi di turno,
le guerre sono tutte uguali,
sacre o profane,
Pio V° non era un gentil’uomo.

Un Don Giovanni
potrà dimostrare,
che col comando e il potere
si può comprare tutto!

Poveri posteri!
senza un avvenire,
la libertà, conquistata
giorno dopo giorno,
non può essere elargita
dal fesso di turno.

Anna Maria Cherchi
CA - 9 - luglio 2011
inedita-diritti riservati L.633/41