"Sono il tuo attimo fuggente, quello che prendi per svegliarti, ma in fondo non conto proprio niente."
lunedì 12 dicembre 2011
Caricato da robertosantucci music in data 18/mar/2011
Fino al Venerdi', giorno in cui avevo deciso di provare Pianoforte, acustica e luci. Era tutto pronto al 100%, anzi fin troppo!Non sembrava vero, infatti non lo era!
Sabato mattina, prestissimo ricevo una telefonata che mi comunica che la Sala era stata occupata, ragion per cui il Recital rischiava di saltare.
Morale: il giorno del Concerto ho potuto provare per 5 minuti il Pianoforte e di conseguenza l'acustica e le luci!
Praticamente ho suonato come si dce in gergo pianistico alla "cieca", senza una sola prova!
Potevo rifiutarmi di tenere il Recital, ma si trattava del Concerto di Natale, ed era stato super pubblicizzato, quindi ho optato di rischiare, cosa che per fortuna si è dimostrata azzeccata, in quanto, a detta della critica il tutto non è stato malvagio, anzi!
Questa è la lampante dimostrazione che il Pianista, nel momento "Live", non è un Robot ma un essere umano come gli altri!
Ve lo propongo molto volentieri con l'ordine di esecuzione. Roberto Santucci. PROGRAMMA
1) White Golden Dreams
2) Anthynea
3) Atlantide Sommersa
4) Salomè
5) Bollicine Astrali
6) Rosso Celeste
7) The End
8) Mercante di Sogni
9) Notturno Romano
10) Foresta Incantata
11) Verde Profondo
12) L'Isola dei Tuoi Sogni