reso leggero
dal profumo dei tuoi fiori ,
legato
dal filo dalle tue parole,
che stampa sul mio libro.
Rubate dal vento,
hanno sorvolato i prati ,
dove baciando le corolle,
impollinate
vanno a posarsi sulle labbra,
poi…
scivolano via con un sorriso,
dalla cascata
che hanno generato
nel mio cuore.
Anna Maria Cherchi L.
Io che non posso
di Anna Maria Cherchi
non devo…
Tempo impietoso,
che non assolvi il tempo,
mostrando i segni
dei miei giorni!
Potessi volare
tra le pieghe
del suo amore,
che altri…
non devono vedere!
Le pareti bianche,
ornate con orpelli
sui sogni atrofizzati…
in un cuore dove i rovi,
non fanno camminare.
La mattina,
nello specchio,
vedi il riflesso del tuo viso,
baci le tue labbra
come fossero le mie,
senza essere visto!
Copyright © 2012 Annamaria Cherchi
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
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Non chiederò nulla
Se mi ritrovassi nel deserto
sconfitta…
non chiederei nulla…
neanche
una carezza al vento.
Lascerei che a
piangere fossero le nuvole,
e l’oscurità nel cuore,
diventerebbe azzurra.
Le mie rose
continuerebbero a fiorire
in compagnia
di volteggi di farfalle.
So che ci sei….
continuerei ad aspettarti!
Non trasformerei
i giorni che mi restano,
in acqua che fugge
in mille lacrime d’argento,
la musica di un pianoforte
tesserebbe a fili d’oro
le mie ultime speranze…
anche il deserto
potrebbe fiorire!
Anna Maria Cherchi
L.633/41
LE BENDE DEL CUORE
Con le bende sul cuore,
non vedrai
la dolcezza
del canto armonioso,
nel creato,
l’acqua che scorre
e lava le ingiustizie,
vedrai solo
uomini che fingono,
un mondo pieno
di demoni sempre in guerra,
tormento e odio
le bassezze…
Un vento
devasterà le gelosie,
tutti gli egoismi..
poi..
vivrai in un mondo
dove i sogni
fioriranno…
gli coglierai
affascinata dai colori
e sentendone il profumo.
Anna Maria Cherchi
L.633/41
COME UN SOGNO
Ricordo come un sogno,
il profumo di quel campo inaridito.
Zolle che parevano pietre.
L''albero come un rifugio.
Alla sua ombra i desideri spuntavano dal nulla.
I palpiti del cuore avevano zittito le cicale
che incuriosite osservavano l’amore.
Perché ripenso a quell’istante
in questo giorno grigio e scuro?
Che mistero !
forse il cuore ha scelto un modo diverso
per colorare il cielo con l’ azzurro.
Anna Maria Cherchi 30 ottobre 2011